IL SALENTO
Il Salento, penisola stretta e lunga reclinata tra il mare Adriatico e lo Jonio, costituisce l'estremo lembo orientale della Puglia. La storia di questo territorio è tormentata e affascinante, ricca di testimonianze di antiche civiltà.
Tra gli aspetti determinanti nella storia del Salento vi è la campagna, intesa come centro autonomo di vita e interessi, intorno al quale ruotano le principali attività. Altro aspetto caratteristico e poco noto della penisola salentina è quello naturalistico, ambienti ricchi e affascinanti.
Fino agli inizi del secolo, gran parte delle zone interne erano paludose e malariche, con una densità di popolazione molto bassa, esclusi se non alcuni centri abitati. Grazie all'opera di bonifica e al rimboschimento il territorio è sanato, particolarmente verso il mare. La fascia costiera, oggi, assume differenti conformazioni, quella occidentale fino a Gallipoli forma 4 quattro grandi insenature (Torre dei Mattoni, Torre Inserraglio, Torre del Pizzo e Gallipoli), subito dopo da scogliosa a frastagliata, bassa e sabbiosa, orlata da dune, fino a Santa Maria di Leuca dove comincia a rialzarsi. Sulla costa invece a sud di Otranto troviamo numerose grotte che si aprono sul mare (Porto Badisco-Grotta dei Cervi, Castro-Zinzulusa-Romanelli, le grotte di Santa Cesarea). Dopo Otranto fino a Porto Badisco il paesaggio perde le sue caratteristiche divenendo arido e spoglio.